Il bando incentiva progetti volti a sviluppare il settore forestale, con un focus particolare sulla gestione responsabile delle risorse boschive e sulla crescita della filiera del legno.
Gli obiettivi principali includono:
- Rafforzare la competitività delle imprese forestali, migliorandone le capacità produttive e organizzative.
- Promuovere innovazione tecnologica e processi rispettosi dell’ambiente, favorendo una gestione sostenibile del patrimonio forestale.
- Valorizzare il legno attraverso filiere corte e sistemi di lavorazione a basso impatto ambientale, incentivando la prima trasformazione e l’uso consapevole delle risorse.
Chi sono i destinatari delle agevolazioni?
Possono partecipare:
- PMI forestali e agricole che svolgono attività selvicolturali.
- Segherie per la prima trasformazione del legno.
- Imprese associative tra proprietari forestali e aziende private.
Le imprese devono avere sede in Piemonte e codice ATECO specifico (02.20, 02.10, 16.1 o 16.2).
Che tipo di agevolazioni offre il bando?
Contributo a fondo perduto.
Aliquota di sostegno: 65% delle spese ammissibili.
Spesa minima ammissibile: 25.000 euro.
Spesa massima ammissibile: 600.000 euro.
Quali sono le spese e le attività ammissibili per i fondi previsti dal bando?
Sono finanziabili diverse tipologie di interventi mirati allo sviluppo e alla sostenibilità, tra cui:
- Macchinari e attrezzature dedicate alla raccolta e alla lavorazione primaria del legno, fondamentali per ottimizzare i processi produttivi.
- Realizzazione di strutture, come piazzali, coperture e capannoni, utili per lo stoccaggio e la gestione delle materie prime.
- Interventi per la sostenibilità ambientale, che includono l’installazione di impianti a biomassa e soluzioni per l’energia solare, ideali per ridurre l’impatto ambientale e migliorare l’efficienza energetica.