Questo bando è stato ideato per promuovere l’utilizzo di fonti rinnovabili nelle Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA), incentivando la transizione verso un’energia più sostenibile. L’iniziativa si colloca nell’ambito del Programma Regionale FESR Toscana 2021-2027 e punta a favorire la realizzazione di impianti per la generazione di energia, sia termica che elettrica, destinata esclusivamente all’autoconsumo delle strutture RSA.
Attraverso questa misura, si intende non solo ridurre l’impatto ambientale delle RSA, ma anche migliorare l’efficienza energetica e contenere i costi di gestione, contribuendo a un modello di sviluppo più ecologico e responsabile. Questo intervento è particolarmente significativo per le strutture pubbliche, che possono così abbracciare un sistema energetico più innovativo e sostenibile.
Chi sono i destinatari delle agevolazioni?
I destinatari di questo bando sono le RSA private che risultano autorizzate, accreditate e supportate finanziariamente dal Servizio Sanitario Regionale. Possono essere sotto forma di Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI), le Grandi Imprese (GI) in forma singola, oltre a professionisti autonomi e studi associati con partita IVA.
Che tipo di agevolazioni offre il bando?
L’agevolazione è concessa sotto forma di contributo a fondo perduto con intensità variabile in base alla dimensione dell’impresa:
- Micro e piccole imprese: 50% delle spese ammissibili
- Medie imprese: 40%
- Grandi imprese: 30%
L’importo minimo delle spese ammissibili deve essere di 20.000 €, mentre l’importo massimo di 500.000 €.
Quali sono le spese e le attività ammissibili per i fondi previsti dal bando?
Il progetto deve includere almeno una delle seguenti soluzioni energetiche:
- Sistemi solari termici: per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili.
- Impianti geotermici a bassa entalpia: per sfruttare il calore naturale del sottosuolo.
- Pompe di calore: per il riscaldamento e il raffrescamento ad alta efficienza energetica.
- Impianti fotovoltaici con eventuale sistema di accumulo: per produrre e immagazzinare energia solare.
- Sistemi di teleriscaldamento e teleraffrescamento efficienti: per distribuire calore o raffrescamento in modo sostenibile.
Spese ammissibili: quali costi rientrano nel contributo?
Le spese che possono essere coperte includono:
- Investimenti in materiali e attrezzature: questo comprende la fornitura, l’installazione e la posa in opera di impianti, macchinari, componenti e sistemi necessari per completare il progetto.
- Opere edili e impiantistiche correlate: lavori strutturali e tecnici necessari per realizzare o adeguare gli impianti.
- Consulenze tecniche e studi preliminari: tra cui diagnosi energetiche e progettazioni, fino al 10% del costo totale del progetto e con un massimo di 15.000 €.
Cumulabilità
Questo bando è cumulabile con tutti gli altri bandi attivi
